LA TECNOLOGIA INDOSSABILE CHE STA RIVOLUZIONANDO L’ATTIVITÀ SPORTIVA
Ad inizio anno abbiamo analizzato la classifica ACSM dei Worldwide Fitness Trends e visto come la pandemia da Covid-19 ha drasticamente modificato il modo di allenarsi della popolazione.
Oggi parleremo di un trend che non ha risentito di questo profondo cambiamento: la Wearable Technology.
In prima posizione per due anni consecutivi, 2019 e 2020, nel 2021, complice il lockdown, è stata sorpassata dall’allenamento online, ma nel 2022 è tornata a posizionarsi in cima alla classifica.
ANALIZZIAMO DEL DETTAGLIO
Wearable Technology è il termine ampiamente entrato nel vocabolario comune ad indicare strumenti indossabili “intelligenti”. Si tratta di dispositivi elettronici ed intelligenti che possono essere indossati, in grado di rilevare, memorizzare e trasmettere i parametri vitali e di movimento misurati in real time.
Nel fitness l’utilizzo di questi device è ormai comune e risulta di supporto sia al singolo utente sia al trainer. Oltre che a monitorare la quantità e l’intensità di esercizio, si ipotizza che questi dispositivi possano educare e motivare le persone ad adottare stili di vita sani attraverso la registrazione e la comunicazione di informazioni come il controllo posturale e i livelli di attività fisica.
Grazie a questi progressi sta lentamente emergendo l’idea di utilizzare i dispositivi indossabili anche in ambito sanitario introducendo il concetto di un “sé quantificato” (auto-misurazione) con l’obiettivo di supportare le persone e renderle maggiormente consapevoli delle loro esigenze di cura. Per questo i wearable stanno assumendo particolare importanza in ottica di prevenzione, riabilitazione e controllo evolutivo di deficit e malattie, e di valutazione dell’efficacia terapeutica.
Comunemente, i sensori di movimento dei dispositivi indossabili sono attaccati al corpo umano direttamente sulla pelle o indirettamente tramite cinturini, cinture, braccialetti, abbigliamento o altri accessori. È anche possibile l’integrazione di dispositivi indossabili nell’abbigliamento stesso, definito smartfabric.
Alcuni wearable sono integrati in sistemi cloud che raccolgono i dati sia degli allenamenti autonomi (camminata, corsa, bicicletta) che di quelli supervisionati, in palestra o da remoto e li rendono disponibili sia al trainer sia alla persona. I software più evoluti consentono anche di monitorare in tempo reale i parametri vitali, visualizzandoli su megaschermi presenti in palestra e/o di gareggiare con gli altri utenti.
Un esempio sono le fasce MyZone che permettono di monitore lo sforzo in modo accurato e di fornire feedback in tempo reale. MyZone utilizza una fascia telemetrica per inviare in tempo reale la frequenza cardiaca ai ricevitori collocati nel Club e aumenta il coinvolgimento degli utenti grazie a sfide di gruppo mensili e stagionali. Le fasce monitorano i tempi di permanenza nelle diverse zone di intensità con dei resoconti dettagliati che tengono conto anche dei periodi necessari al recupero. Tramite un’applicazione il trainer e gli utenti possono consultare i risultati e tenere traccia dei miglioramenti o delle possibili problematiche a seguito dell’allenamento effettuato.
SMARTPHONE E SMARTWATCH: STRUMENTI PER IL BENESSERE
Al giorno d’oggi, gli smartphone non ci consentono solo di comunicare con gli altri tramite telefonate e messaggi, ma ci permettono anche di monitorare la nostra salute e controllare, attraverso apposite applicazioni, i nostri livelli di attività fisica.
La tecnologia indossabile, insieme alle applicazioni mobili e ad altri software, consente di valutare e monitorare obiettivamente le persone all’interno e all’esterno delle palestre e/o degli ambienti clinici, consentendo una valutazione più precisa e l’individualizzazione degli allenamenti e/o dei programmi riabilitativi. Utilizzata regolarmente può ridurre i tempi di valutazione e fornire dati oggettivi e quantificabili sulle capacità degli utenti.
In commercio esistono molti strumenti a disposizione, tra i quali hanno trovato una grande popolarità gli smartwatch e le fasce.
CONCLUSIONE
L’uso di wearable technology sta divenendo una strada entusiasmante che suscita interesse sia nel settore fitness che in quello della prevenzione/riabilitazione.
I dispositivi indossabili stanno rapidamente guadagnando popolarità poiché sono piccoli, leggeri e garantiscono un monitoraggio continuo e obiettivo in contesti di vita reale. Una soluzione pratica potrebbe prevedere l’associazione ad un‘applicazione scaricabile su smartphone al fine di favorire l’assunzione di un ruolo più attivo da parte degli utenti nel mantenimento della propria salute.
A cura di
Ilaria Albanese, MSc, PhD candidate
Pamela Patanè, MSc, PhD candidate
BIBLIOGRAFIA
Attività Motoria Adattata, dalla teoria alla pratica. Test e programmi di allenamento. Calzetti & Mariucci editori, Ferriera di Torgiano (PG), Italia, 2021. ISBN 978-88-6028-457-0.